La Ferie delle Messi a San Gimignano
Il celebre borgo di San Gimignano torna ad animarsi anche quest’anno con la suggestiva Ferie delle Messi. Si tratta di un appuntamento annuale, che rievoca la tradizione cavalleresca della città, prendendo spunto in particolare dalle battaglie di Montaperti e di Capaldino, avvenute rispettivamente nel 1260 e nel 1289.
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Le origini della manifestazione
La Ferie delle Messi ha origine da una tradizionale festa che si era soliti celebrare a San Gimignano negli anni compresi tra il 1255 e 1324, in onore della fertilità della terra.
Si trattava di un evento molto sentito, in cui l’intera popolazione si riuniva per dilettarsi in balli, canti e giochi medievali come il tiro con l’arco, alla fune e la giostra dei bastioni. Una sorta di rituale per auspicare buoni raccolti, da qui il nome di Ferie delle Messi o Ferie Messum, nella versione latina.
I Cavalieri di Santa Fina
Questa manifestazione è ancora molto sentita a San Gimignano, tant’è che viene celebrata ancora oggi ogni terzo fine settimana di giugno.
I Cavalieri di Santa Fina sono i principali organizzatori dell’evento. Si tratta di un’associazione che nasce nel 1993 con lo scopo di rievocare gli avvenimenti che più hanno contraddistinto San Gimignano e la sua storia medievale. Il nome dell’associazione deriva da Fina dei Ciardi, la giovinetta morta in odore di santità il 12 marzo 1253 e diventata compatrona della città.
L'edizione 2022
Quest’anno la Ferie delle Messi si svolgerà dal 17 al 19 giugno.
Il venerdì sera si potrà assistere alle esibizioni dei gruppi Medioevo in Danza, Compagnia d'Arme della Rocca e Tamburi di San Gimignano.
Durante il sabato pomeriggio invece i cavalieri scelti dalle quattro contrade dovranno sfidarsi nella tradizionale Giostra dei Bastoni, mentre le ragazze del borgo si fronteggeranno nella gara femminile della Treccia.
La domenica sarà il giorno in cui verrà eletta la contrada vincitrice. Dopo il classico corteo in cui 500 figuranti sfilano per le strade del centro storico in costumi medievali, sarà di nuovo la volta della Giostra dei Bastioni. Il vincitore della Giostra porterà a casa la Spada d’Oro, simbolo del profondo legame tra cavaliere e la contrada di appartenenza.
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