La ricetta del castagnaccio, 100% vegetale e gluten free

Un dolce della tradizione povera, ma ricco di gusto e vitamine, il castagnaccio è un vero piacere senza sensi di colpa. Irresistibile con una tazza di thè fumante nei pomeriggi piovosi o come energetica colazione prima di una giornata fitta d’impegni, in ogni boccone profuma di autunno e di buono.

Regina indiscussa di questa preparazione è la farina di castagne, prettamente autunnale, genuina e dall’elevato contenuto calorico. Ecco perché il castagnaccio ha rappresentato a lungo un piatto unico, sostanzioso e buonissimo, per la popolazione contadina delle regioni del Centro e del Nord Italia.

L’antica ricetta non prevede l’utilizzo di ingredienti d’originale animale, è totalmente vegetale e senza glutine. Altra buona notizia: il sapore dolce della farina di castagne consente di non aggiungere zucchero o dolcificanti all’impasto. Insomma è una vera delizia adatta a tutti palati e le diete!

La preparazione è semplicissima, basterà procurarsi pochi ingredienti: la ricetta te la lasciamo noi qua sotto.

- 250 gr di farina di castagne
- 300 ml di acqua
- 50 gr di uvetta
- 30 gr di pinoli
- 1 rametto di rosmarino fresco
- Olio extravergine d’oliva
- Sale

Tutti gli ingredienti sono sul tavolo, la voglia di impastare c’è…dunque rimbocca le maniche ed inizia la preparazione! Per prima cosa, metti l’uvetta a mollo nell’acqua affinché si ammorbidisca. Intanto setaccia la farina di castagne, aggiungi l’acqua a poco a poco e un assaggio di sale, mescola energicamente il composto con una frusta per scongiurare la formazione di grumi.

Mescola fino ad ottenere un composto omogeneo e non troppo liquido, eventualmente aggiungi un po’ di farina o d’acqua per calibrare la consistenza in un senso o nell’altro. Occupati adesso dei pinoli, da tostare in padella per un paio di minuti fino a renderli croccanti e sfiziosi. Aggiungili all’impasto, insieme all’uvetta ben strizzata e amalgama bene il tutto.

In forno ora! Versa un goccio d’olio nella teglia, cercando di convogliarlo in ogni angolo, poi versaci il composto. Arricchisci la superficie del tuo dolce con aromatici aghi di rosmarino, una manciata di pinoli e uvetta e completa con qualche altra goccia d’olio. Inforna per 10 minuti a 200 gradi, poi alza la temperatura a 220 gradi e lascia cuocere ancora per 20-25 minuti. Ti accorgerai del momento perfetto per sfornare dalla superficie, che dovrà creparsi e abbrustolirsi ben bene.

Lascia raffreddare il castagnaccio prima di servirlo e, se vuoi gustarlo in tutto il suo sapore, accompagnalo con un calice di vino novello o con del vin santo locale.